Ebbene sì, l’estate è ufficialmente arrivata già da un po’ e nelle ultime settimane è arrivato anche il caldo torrido. Stare a Milano con questa temperatura è una vera e propria prova di sopravvivenza e si resiste solo al chiuso. Sicuramente è la condizione comune a molte di voi in questo momento è ormai fa troppo caldo anche solo per lamentarsi del caldo.
Visto che manca ancora un po’ alle ferie di agosto colgo al volo la proposta di un’amica di passare il weekend a Sanremo.
Non conosco molto la Liguria, cosa strana per chi vive a Milano visto che ogni milanese sembra che parta per queste zone allo scoccare del venerdì. Essendo originaria del lago di Como e avendo la fortuna di avere dei lidi ad un’ora di treno. non ho mai avuto la necessità di scappare dalla città facendo due o tre ore di macchina per raggiunger il mare più vicino. Però un cambiamento ogni tanto ci sta ed ho approfittato volentieri di questa proposta.
Bando alle ciance e veniamo al nostro weekend.
La nostra sistemazione era un po’ fuori dal centro ma a cinque minuti a piedi dai vari lidi. Avendo due giorni a disposizione abbiamo provato i primi due in sequenza e devo dire che sono piuttosto diversi sia come costi che come atmosfera. Se capitate anche voi da queste parti vi consiglio di fare a piedi questa parte di litorale e di dare un’occhiata a tutti e tre i bagni in modo da poter trovare quello che preferite.
Il bagno La brezza è più economico e mi sento di dire più adatto alle famiglie. Più basic come servizi e come ambiente quindi ci può stare per una giornata più low cost e senza troppi pensieri. Noi ce lo siamo goduto tranquillamente.
I bagni azzurri sono di fascia decisamente più alta e si nota sia dagli ombrelloni e dalle sdraio ma anche dal bar e dal ristorante. Sicuramente meno per quanto mi riguarda è l’ideale per una situazione come la mia, un weekend tra amiche in cui magari si ha voglia di concedersi qualcosina in più.
Per quanto riguarda la sera devo ammettere di essere rimasta sorpresa dalla vivacità di Sanremo, è davvero viva e non c’è che l’imbarazzo della scelta. Una volta arrivate in centro è immancabile la passeggiata in Corso Matteotti, la via principale della città,
Tappa fissa dello struscio serale la via è piena di negozi aperti fino a tardi, cosa che ha messo alla prova i nostri buoni propositi di non fare troppo shopping. Nelle vie laterali poi ci sono molti ristoranti e localini per tutte le tasche e tutte le preferenze.
Capiamo poi perchè Sanremo è considerata la capitale dei fiori. Non è difficile imbattersi in aiuole e composizioni davvero curate e curiose, come ad esempio questa potata a forma di tromba. E’ solo una delle tante ma mi è sembrata davvero carina.
Ovviamente non si può non passare davanti al teatro Ariston, anche solo per curiosità dal gusto nazional popolare.
Per quanto riguarda le nostre cene sono state all’insegna della semplicità e dello street food. Abbiamo optato per un paio di birrerie nelle vie secondarie e per questa burgeria di pesce con porzioni che ci hanno fatto recuperare in un colpo solo tutte le calorie perse al mare.
Come ultima cosa ci concediamo un giro sul lungomare per poter godere della vista notturna della città e delle sue luci. Davvero un bel modo di concludere le nostre due giornate lontane da Milano.
Anche per questo post è tutto, spero che vi sia piaciuto.
In questa occasione non ho girato molto la città e sicuramente ci sono molti altri luoghi interessanti da vedere ma mi piaceva condividere anche queste piccole trasferte. Spesso anche solo un paio di giorni al volo senza troppa programmazione aiutano a staccare un po’ la spina dalla città e dalla vita di tutti i giorni.
Voi invece che mi dite? Avete consigli per le prossime volte che passerò da queste parti?
Un saluto e ai prossimi post.






