Eccomi qui con il secondo post dedicato a quest’estate. In ogni vacanza un po’ lunga capita almeno una giornata di pioggia e noi ci siamo tenute quest’occasione per fare una pausa dalla spiaggia e per visitare un posto diverso.

A questo giro abbiamo deciso di visitare Teramo.

Da Alba Adriatica abbiamo preso il treno con cambio a Giulianova. Visto che c’era un po’ di tempo per il cambio ne abbiamo approfittato per fare un giro veloce senza allontanarci troppo dalla stazione. Giusto il tempo di un caffè e  di una visita veloce alla chiesa della Natività di Maria Vergine che si trova non lontano. 

Risalite sul treno arriviamo quindi a Teramo e, dopo una breve camminata, ci troviamo al Santuario della Madonna delle Grazie. 
Questa chiesa sorge appena fuori dalle mura, non lontano dalla Porta Reale, ed è dedicata alla Santa protettrice della città.

Appena la pioggia ci da un po’ di tregua proseguiamo con il nostro giro. Per una serie di coincidenze, tra cui la giornata piovosa ed essere un sabato d’agosto, la città era deserta ma devo dire che il camminare tra vie e piazze senza incontrare quasi nessuno ha un suo fascino.

Arriviamo poi ad una delle attrazioni più conosciute, ovvero il teatro romano. Di età augustana è stato scoperto nel corso del XX secolo da un archeologo teramano che stava studiando i resti dell’anfiteatro. Con il procedere degli scavi è stato portato alla luce l’edificio nella sua struttura quasi intatta.

Prima di proseguire ci fermiamo per pranzo e non potevamo resistere ad un bel piatto di spaghetti alla chitarra con pallottine con le polpettone e a dei tranci di pizza buonissimi.

Dopo esserci rifocillate visitiamo la bellissima Cattedrale di Santa Maria Assunta, ovvero il Duomo di Teramo. E’ un edificio davvero peculiare e ad oggi è il risultato dell’unione di due chiese di epoche diverse. La costruzione inizia nel XII secolo ed è di stile romanico con tre navate.
Se avessimo avuto più tempo avremmo senz’altro fatto una visita più approfondita, magari guidata, perchè i vari elementi di diversi stili e diverse età hanno contribuito ad avere una cattedrale davvero unica.

L’interno è davvero molto bello e suggestivo nel suo essere spoglio ed essenziale. Anche qui i vari elementi architettonici sono di diverse epoche, come ad esempio le colonne che provengono da tempi pagani che si amalgamano al resto creando un impatto decisamente particolare.

Arriviamo quindi alla conclusione di questa nostra mezza giornata teramana con la curiosità di quello che saremmo riuscite a vedere se avessimo avuto più tempo. Teramo è sicuramente una città con molte potenzialità e che può offrire davvero una visita interessante. Voi invece che mi dite? Siete mai state a Teramo e che cosa avete visto?

Anche per questo post è tutto, spero che vi sia piaciuto e che vi abbia dato qualche spunto carino.