Dopo la giornata piena di ieri e la scorpacciata di cose da fare, oggi decidiamo di prendercela più con calma e di dedicare la giornata ad un giro in barca sul Douro e a un po’ di sano, immancabile shopping.
La giornata non è della migliori e la nostra trasferta è accompagnata da una leggera pioggerellina, niente di troppo fastidioso per fortuna.
Dopo l’abbondante colazione in hotel ed il secondo caffè preso da qualche parte per evitare l’abbiocco già di mattina, ci dirigiamo verso il lungofiume da dove partono, ovviamente, le mini crociere sul Douro. Ci sono diverse offerte, noi abbiamo scelto la più comune, ovvero un giro di un’ora circa sotto i 6 ponti della città. La tariffa è di circa €13. Direi che per quello che dura si può tranquillamente inserire come qualcosa da fare senza troppe aspettative, passare comunque sotto i ponti in barca, soprattutto sotto al Dom Luis, direi che vale senz’altro la pena.
Ecco una foto che ho scattato dalla barca,una delle poche che non mi sono venute mosse perlomeno!
Nel pomeriggio per fortuna il tempo è ritornato bello e ci siamo date quindi ad un po’ di shopping ed inevitabilmente siamo passate ancora per la Ribeira e per il quartiere universitario della Cordoaria visto che molti negozietti di artigianato locale e di souvenir si trovano proprio tra queste viuzze.
Risalendo verso la parte più alta della città siamo passate nuovamente per la Ribeira e le sue piazze e vicoli stretti, non posso davvero esimermi dal pubblicare ancora qualche foto anche se il quartiere meriterebbe davvero un post a parte!
Nella zona invece di Santo Ildefonso, lungo Rua Santa Catarina, ci si imbatte nella bellissima Capela da Almas, completamente rivestita di azulejos. Noi purtroppo non siamo entrate ma anche solo da fuori merita una visita. Essendo sabato c’era davvero molta gente ed anche la foto che sono riuscita a scattare è orribile, me ne rendo conto. Ho provato ad aspettare che non passassero macchine ma è stata una battaglia persa.
Un altro monumento da non perdere è senz’altro la Cattedrale, ovvero la Sè do Porto, che con la sua imponente struttura di chiesa-fortezza occupa lo spazio collinare della parte centrale della città da cui si gode di una fantastica vista sul Douro e i suoi ponti.
La sera siamo rimaste nella parte più interna e vicina al nostro hotel, passeggiando non troppo lontano dal nostro albergo. I posticini dove mangiare sicuramente non mancano etra i vari pellegrinaggi ci siamo imbattute in un mercato coperto rimodernato e diventato luogo di ritrovo abbastanza gettonato vista l’affluenza di locali. Un’ottima opportunità per provare un po’ di pinchos di spagnola memoria, e del buon pesce. In realtà in Portogallo esiste più la tradizione dei “petiscos”, ovvero dei piccoli piatti di cose varie (olive, affettati, formaggio,…) ad accompagnare un bicchiere di vino ma purtroppo non sono riuscita a fotografarli, cercherò di rimediare domani!
Dopo cena ci siamo nella zona di per un ultimo bicchiere di Porto e quattro chiacchiere in una delle numerose piazzette ben nascoste.
E anche per la giornata di sabato è tutto, al prossimo post!