Eccomi di nuovo qui, come ho anticipato nel post precedente questa trasferta a Barcellona arriva in un periodo in cui sto vedendo più aeroporti e stazioni che altro, in pratica vivo col trolley in mano, cosa che mi fa dubitare persino della necessità di avere un armadio in casa visto che ultimamente i vestiti vedono solo la lavatrice, lo stendono ed, appunto, il trolley!

Comunque non mi lamento di certo, fosse per me andrei in giro ogni settimana, se non fosse che ogni tanto dovrei pulire casa tra un viaggio e l’altro, più che altro per giustificare la rata del mutuo.

Per il resto la giornata di oggi è passata principalmente in viaggio e sono arrivata a destinazione nel tardo pomeriggio, giusto in tempo per quattro chiacchiere e due passi sulla rambla con immancabile sosta tapas. La Rambla di cui parlo però non è quella di Barcellona, che vedrò prossimamente, ma quella di L’Hospitalet de Llobregat, un comune confinante con la capitale catalana ed in cui sto ogni volta che vengo qui ospite dalla mia amica. Mi piace stare qui perché il paese ha tutte le caratteristiche di una cittadina viva senza però essere troppo turistica, il che lo rende davvero caratteristico e autentico.

Ecco quindi, per dare inizio alle mie giornate spagnole, il primo giro di tapas. Nello specifico si riconoscono le mitiche patatas bravas, i chocos fritos e le olivia rellenas, ovviamente bagnate dall’immancabile clara!

Per oggi direi che è tutto, buone tapas a voi e ai prossimi post catalani!